In Portogallo a Malveira da Serra, paese situato nei pressi di Lisbona, un edificio rurale abbandonato da tempo e denominato dalla popolazione locale “mucchio di pietre” è stato trasformato in Hug Shaped House, la “casa ad abbraccio”. L’architetto e artista Pedro Quintela ha acquistato il manufatto, situato su di un pianoro che si affaccia verso l’oceano Atlantico, sulla scia dell’emozione e ne ha curato la ristrutturazione pezzo a pezzo nel pieno rispetto dello spirito dei luoghi.
RISTRUTTURAZIONI D'AUTORE: LA CASA DEL PESCATORE
{loadposition googlenicora}
IL PROGETTO DELLA CASA DELL'ABBRACCIO
Il volume della Hug Shaped House è aggrappato alla roccia della collina che non viene tagliata e squadrata, ma invade gli spazi interni con la sua forza espressiva. La casa si presenta con una planimetria articolata a forma di U intorno ad una corte aperta verso l’oceano e per questo motivo prende il nome di "Embracing House". Gli ambienti interni sono a doppia altezza e non seguono la canonica divisione tra zona giorno e zona notte. Nel corpo centrale trova posto il soggiorno con l’imponente camino in comunicazione diretta con la cucina e la sala da pranzo. Le camere e i relativi servizi si trovano nei due corpi di fabbrica laterali e posti ad altezze differenti.
I possenti muri in pietra sono stati conservati e le macerie del vecchio stabile sono state ricollocate e riutilizzate in vari modi con nuove funzioni. I solai e il tetto a doppio spiovente sono stati ricostruiti rigorosamente in legno di pino come alcuni elementi di arredo fisso. Le pareti sono tinteggiate di bianco e si sposano perfettamente con il granito di Sintra creando un ambiente caldo e accogliente.
L’architetto per entrare in sintonia con il luogo e per capire a fondo lo stile di vita del piccolo borgo si è trasferito in una casa vicino al cantiere e ha seguito giorno per giorno i suoi cinque muratori dalla fase di smontaggio e pulitura dalle macerie alla fase di ricostruzione e di arredo dei singoli ambienti. L’attenzione al dettaglio, ma soprattutto lo studio disincantato del territorio costruito circostante hanno guidato le scelte progettuali e compositive realizzando una casa che abbraccia sia fisicamente sia metaforicamente il contesto in cui è inserita.